Come fanno i luoghi a trasmettere sensazioni capaci di
influenzare i nostri stati d’animo?
Se le case fossero fatte solo di pietre ed i luoghi di
vuoto, le pietre ed il vuoto non potrebbero da soli trasmettere sensazioni. E
allora cosa c’e’ dietro quelle pietre ?
I romani la chiamavano la memoria dei muri, quella capacità
di assorbire e trasmettere cose che noi non possiamo vedere con i nostri occhi
ma che esistono e perciò le percepiamo.
Gli antichi cinesi avevano individuato forze misteriose che
condizionavano uomini e luoghi ed avevano chiamato queste forze con il nome
generico CHI, che tradotto letteralmente significa il Respiro dell’universo
perché proprio come il respiro ne avevano intuito il movimento ondulatorio:
un’andare su e giu’, come un’onda. Molti di questi antichi sciamani erano
imperatori a metà tra storia e leggenda che avendo sviluppato molta sensibilità
a contatto con la natura, erano in grado di stabilire rapporti con queste forze
al fine di manipolarle piuttosto che esserne manipolati.
Si dice che essi utilizzavano queste forze per fare azioni
miracolose e per condurre i loro popoli alla vittoria, utilizzando le vie del
Cielo e le vie della Terra ovverosia quelle che loro chiamavano
le “ Vene del Drago” : linee particolarmente energetiche
capaci di indurre nell’uomo delle modificazioni.
Il drago era solo una metafora in quanto sinonimo di forza.
Noi oggi abbiamo perso quel tipo di sensibilità e l’abbiamo
sostituita con esperimenti e ricerche scientifiche. Attingendo dalle moderne
ricerche sulla fisica quantistica sappiamo ad esempio che a livello subatomico
la particella scompare e rimane un’immenso campo di onde che rende tutto ciò
che esiste simile, anzi uguale.
La fisica quantistica afferma anche che questa uniformità
cambia se è presente un’osservatore.
Ora cosa può modificare un’onda se non un’altra onda?
L’osservatore quindi è esso stesso un’onda, che nell’azione
di osservare esprime un pensiero e
quell’onda pensiero è ciò che è in grado di modificare la realtà delle altre
onde, il suo movimento
ondulatorio, la sua frequenza. Questo fenomeno si chiama risonanza.
Mio figlio che è un violinista mi ha spiegato il fenomeno
della risonanza che consiste in questo: se tu fai vibrare una corda di uno
strumento, questa ha il potere di far vibrare la corda di un’altro strumento
che si trova nella stessa stanza con la stessa nota.
La realtà che noi vediamo è perciò un’onda, una vibrazione,
un suono che con le frequenze in risonanza tra loro crea sistemi armonici.
L’onda che pervade tutte le cose è stata per la prima volta
individuata da Sheldrake e poi misurata negli anni 50 da Shumann e per questo
motivo porta il nome di Onda Shumann, o onda cosmica.
Il Chi di cui
parlavano i cinesi è perciò l’onda cosmica di Shumann.
Essa funziona come tutte le vibrazioni per risonanza.
Se la frequenza che proviene dalle nostre case, data da ciò
che esse contengono, risuona ad una frequenza compatibile con il nostro
cervello, noi stiamo bene altrimenti avvertiamo disagi.
Ecco quindi spiegato il perché le case ed i luoghi
condizionano il nostro benessere.
Come fare per
sintonizzare l’ambiente con le nostre frequenze vitali?
Occorre sviluppare sensibilità e capacità di osservazione
senza tralasciare i dettagli.
Un tipico esempio facile da imparare e che se siamo
depressi, pallidi, apatici, stanchi, significa che il sangue, le cellule, il
cervello e tutto il nostro sistema operativo e’ stato trascinato, risucchiato
per risonanza in frequenze troppo basse. Occorre individuare dove sono ed
alzarle. Ad esempio se abbiamo una casa buia, esposta solo a nord,colori troppo
scuri, e forme che evocano il movimento lento dell’acqua, e se queste sono in
eccesso e cioè un pò dappertutto
dentro casa, è molto probabile che noi ci troviamo in condizione da bassa
frequenza e cioè come dicono i cinesi, Yin.
Se invece noi siamo sempre eccitati, iperattivi, frettolosi,
ansiosi, con problemi di insonnia, vittime di numerosi incidenti, con problemi
di ipertensione, è molto probabile che noi siamo entrati in un campo di alte
frequenze che i cinesi chiamano Yang. Anche quì occorre guardarsi un pò giro per
individuarle ed abbassarle ad un livello più adatto al nostro star bene.
Ciao
Tiziana
Stay Tuned
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